White Weenie, un classico
Nell’Old School classico, troviamo praticamente tutti i componenti principali del mazzo direttamente nelle Alpha. Le rimozioni più sbilanciate del formato, i resettori globali e le creature migliori eran già tutte li. Legends forniva però un pezzo di vitale importanza, Land Tax, a nostro avviso una delle carte più forti del panorama Old.
Classic version
Con la l’aggiunta di Fallen Empires, nel formato americano, le dinamiche del mazzo non vengono sconvolte più di tanto, ma si aggiungono al roster i mitici Icatian Javelineers, Order of Leitbur e una tech, Aeolipile. Questa sorta di sparo incolore è sicuramente un 1x più utile del Jalum Tome, spesso inserito in questi mazzi nella speranza di risollevare partite ormai perse.
Da ricordare che un mazzo White Weenie un campionato mondiale l’ha pure vinto, e lo abbiamo montato per rendergli onore con qualche partita.
1996 World championship, Tom Chanpheng
Da sottolineare che 4 Strip Mine danno un boost esagerato a mazzi di questo tipo. Anche senza però, White Weenie resta un archetipo che qualche soddisfazione la da sempre. Rimane infatti la miglior scelta per chi si approccia ai formati old, essendo un mazzo che pur con un budget “limitato” può risultare competitivo.
Anche con la banlist di MtG696, White Weenie è un archetipo che non subisce grandi stravolgimenti, ma vede incredibilmente ampliato soprattutto il roster di creature.
Full 12
In questa solida versione a 12 cavalieri, il maindeck offre poco margine per utilities, ma merita una menzione Zuran Orb. Sinergico con Land Tax e Armageddon, può contenere le esuberanze dei mazzi più aggressivi. Quanti giocarne? Un 1x sicuramente, di più non saprei…
Il side è molto più aperto a modifiche e migliorie. Serrated Arrows, ottima in mirror o contro altri mazzi sciame e Justice, qui inserita al posto di un circolo per essere testata contro mazzi Power Monolith e Eureka.
In ogni caso, al di la degli imprescindibili Savanna Lions, a sec0nda del meta e del nostro stile abbiamo davvero molte scelte percorribili, alcune decisamente non banali…
It’s not a child’s play!